La sorprendente amorevolezza del piano diverso che Dio ha per te
Conosciamo a livello teologico la verità che i piani di Dio sono migliori dei nostri. Ma se siamo onesti, forse preferiamo che questa conoscenza rimanga nella nostra testa, lontana dalla nostra esperienza vissuta. Quando il piano di Dio, diverso dal nostro, va a cozzare contro la nostra vita, rotolando pesantemente verso di noi come un masso in stile Indiana Jones, ogni cosa buona sembra essere cancellata. Possiamo sentirci schiacciati, confusi e dubbiosi.
Ma questo masso minaccioso non è al di fuori del controllo amorevole del nostro Padre. Secondo la sua sapienza misteriosa, i nostri piani sconvolti possono essere un mezzo per raffinarci, spingerci a un diletto più grande in Gesù e preparare un nuovo percorso per il servizio. Il candidato alla fondazione di chiesa con Acts 29 Justin Dodson e la sua famiglia hanno sperimentato personalmente che cosa vuol dire quando Dio cambia drasticamente i tuoi piani con il suo.
Un mondo sottosopra
Justin e Jenna avevano il desiderio di raggiungere l’Africa occidentale con il vangelo. Nel 2013 si trasferirono in Francia per due anni per studiare la lingua prima di stabilirsi in Costa d’Avorio—situata sulla costa atlantica tra Liberia e Ghana—per servire tra i musulmani. Lì la famiglia Dodson si è ambientata bene, e ha iniziato a formare pastori e a svolgere un ministero in campo medico. Avevano intenzione di trasferirsi in un villaggio di 7.000 musulmani per imparare la lingua locale e condividere la buona notizia con questo gruppo etnico non ancora raggiunto dal vangelo.
Ma il giorno in cui avrebbero dovuto firmare il contratto di affitto di una casa, “Dio ha messo sottosopra il nostro mondo”, ha detto Justin. La loro seconda figlia di 18 mesi, Colette, “si ammalò gravemente e soffrì di convulsioni. Questo ci fece entrare in una spirale di dolore, mentre imploravamo Dio di conservarla in vita nel corso del mese che seguì”.
I reni di Colette si fermarono completamente. La famiglia Dodson andò in Francia per un mese prima di ritornare negli Stati Uniti per parlare con un nefrologo pediatrico. Justin scrisse: “dopo aver passato quattro mesi in cinque ospedali in tre continenti diversi, Dio decise di conservarla in vita”. Ma Colette ha un’insufficienza renale cronica. Justin e Jenna compresero che non potevano ritornare in Africa e fornire a loro figlia le cure mediche continue di cui aveva bisogno.
Una risposta alla preghiera
I Dodson iniziarono a valutare altre opportunità di ministero con i musulmani di lingua francese una volta che la salute di Colette si era stabilizzata. Durante un viaggio in Costa d’Avorio, Justin si fermò a Strasburgo, Francia, per valutare un impiego nel ministero che poi sfumò. Ma mentre si trovava lì, visitò una chiesa in cui (per la prima e unica volta) il pastore, Arnaud Schrodi, chiese ai visitatori di alzare le mani per dare loro il benvenuto. Arnaud notò la mano alzata di Justin nella congregazione, parlò con lui dopo il servizio, e i tra due uomini si formò un legame immediato. Arnaud fu entusiasta di scoprire che i Dodson avevano un cuore per raggiungere i musulmani. “Per due anni”, disse il pastore Arnaud, “abbiamo pregato che qualcuno venisse qui ad aiutarci a raggiungere la comunità musulmana di questa città. Penso che voi siate la risposta alle nostre preghiere!”
Strasburgo, con i suoi oltre 300.000 abitanti, è la settima città francese più popolosa. Oltre il 30 percento della popolazione è composta da musulmani. Strasburgo è una vivace città multiculturale; ci sono persone provenienti da più di 70 nazioni. “Tra immigrati di prima-terza generazione, rifugiati recenti e studenti internazionali iscritti alla più grande università della Francia, c’è una vasta fetta di popolazione proveniente da parti del mondo non raggiunte dal vangelo”, ha scritto Justin. “In alcuni casi, i missionari non potrebbero nemmeno avere accesso” a quei paesi. Questo crea una grande opportunità per annunciare il vangelo tra i musulmani non raggiunti—molti dei quali vengono dall’Africa—proprio lì in Francia.
La mano di Dio che reindirizza
Justin e Jenna decisero di lavorare con Arnaud Schrodi per fondare chiese a Strasburgo. Attualmente stanno fondando Église Perspectives Strasbourg–Gare in un quartiere povero, dove si stanno relazionando con buona parte dei rifugiati e della comunità musulmana. Vogliono costruire un ponte verso il vicinato attraverso un nuovo centro sociale e un bar, Le Quai 67, situato proprio accanto all’ufficio che esamina le richieste di asilo. Le Quai 67 offre un luogo di ritrovo per la chiesa, un bar, lezioni di francese, aiuto per i compiti per casa, assistenza legale, un punto d’incontro per mamme e aiuto con i documenti per il permesso di soggiorno. Offrono cibo gratis per i bisognosi oltre a un programma di inserimento lavorativo, e sperano di aprire una clinica medica nel futuro.
“Pur non avendo nessuna idea del perché Dio abbia scelto questo cammino per noi”, ha scritto Justin, “ritengo che solo questo percorso ci avrebbe potuto preparare per raggiungere i musulmani con il vangelo in Francia”. Dio ha guidato i Dodson a due anni di scuola di lingua in Francia e poi sei mesi in Africa—per familiarizzare con la cultura africana —prima di riportarli in Francia per raggiungere gli africani che si sono trasferiti lì!
Forse i piani stravolti dei Dodson—i loro timori per Colette e le aspettative infrante—sono stati un altro modo in cui Dio li ha preparati per il ministero compassionevole che li ha chiamati a svolgere. Dopotutto, stanno condividendo l’amore di Gesù con persone le cui vite sono state stravolte da guerra, fuga e povertà. Nell’economia di Dio, niente è perso. Sii incoraggiato. Sia che lo vedremo realizzato in questa vita o nella gloria, il nostro Signore fedele sicuramente userà le nostre prove e delusioni in modi sorprendenti, che esalteranno Cristo e faranno avanzare il suo regno.
Amy Tyson è sposata con Adam ed è mamma di Joel e Ethan. Dopo aver vissuto per quasi dieci anni a Sheffield (Inghilterra) la famiglia Tyson ora vive in California dove sono membri della Sovereign Grace Church di Bakersfield. Amy ha precedentemente insegnato Inglese ed è grata per i suoi dieci anni di lavoro nel campo della ricerca, della scrittura e della revisione per organizzazioni cristiane.
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