Fedeli nella paura
Ovunque ci giriamo, sembra che qualcuno stia affrontando difficoltà legate alla paura. Per certi versi, questo non dovrebbe sorprenderci. La presenza della paura è visibile in tutte le Scritture. La Parola di Dio ci ricorda quello che dovremmo già sapere: in un mondo malato, la paura è normale. Quello che non è normale, purtroppo, è rispondere bene alla paura.
L’invito biblico a “non temere” non significa che non dovremmo avere paura, ma piuttosto che non dovremmo vivere nella paura. Sono grato che le Scritture ci offrono un percorso chiaro per vivere in modo fedele al Signore quando abbiamo paura.
Incoraggiamento dalle paure di Davide
Potrebbe sembrare strano, ma le paure di Davide ci incoraggiano. Ci incoraggiano perché Davide era un uomo forte e coraggioso. Quando Saul mise in discussione la capacità di Davide di sconfiggere Goliat, Davide gli riferì come egli avesse liberato le sue pecore dalle fauci dei leoni e degli orsi (1 Samuele 17). Non so te, ma a me questo sembra un uomo senza paura. Tuttavia, nel Salmo 56, leggiamo che Davide ha paura: “Nel giorno della paura, io confido in te” (v. 3).
La paura di Davide è incoraggiante perché essa ci ricorda che anche uomini risoluti e coraggiosi la sperimentano. Quello che è ancora più incoraggiante è la risposta di Davide alla paura. Egli non combatte la paura con le sue forze e capacità ma confidando nel nostro Dio buono e fedele. Se la nostra speranza nell’affrontare la paura si basasse sulla nostra saggezza o sulla nostra forza, essa ci inghiottirebbe ogni giorno. Ma invece di farci inghiottire, veniamo avvolti dalle braccia amorevoli del nostro Salvatore mentre impariamo a confidare in lui quando abbiamo paura.
Discernere la voce della paura
Quando offro consulenza spirituale alle persone che soffrono di paura e ansia, trovo utile fare domande sulla voce della paura. Che cosa dice la paura? Che cosa ti sta “dicendo” di fare la paura? La paura ti sta dicendo di non parlare perché la gente penserà che sei stupido? La paura ti sta dicendo di non fare del tuo meglio perché tanto fallirai e dimostrerai di non valere niente? La paura ti sta dicendo di isolarti dagli altri perché se le persone sapessero chi sei realmente, ti rifiuterebbero? Imparare a discernere la voce della paura è il primo passo da fare per rispondere alla paura in modi che promuovono la fedeltà a Dio.
Davide descrive la sua esperienza dicendo di sentirsi calpestato, oppresso e attaccato. Anche se non sappiamo esattamente che cosa la paura gli stesse dicendo, notiamo la risposta di Davide: “Io manterrò le promesse che ti ho fatte, o Dio; io t'offrirò sacrifici di lode” (Salmo 56:12). Davide non permise alla paura di rimuovere Dio dal centro della sua vita e dei suoi pensieri. In altre parole, egli confidava in Dio nella sua paura e rispose alle sue circostanze pensando a come piacere a Dio.
Mettere da parte carri e cavalli
Tutti hanno fiducia in qualcuno o in qualcosa. Siamo stati creati per confidare in Dio, ma persone spezzate in un mondo a pezzi spesso trovano altre cose in cui confidare. Come Davide ci ricorda nel Salmo 20:7: “Gli uni confidano nei carri, gli altri nei cavalli”. Dubito che tu sia il fiero proprietario di carri trainati da cavalli. Ma stai pur certo che ci sono carri e cavalli nella tua vita.
Quando la paura bussa alla porta del tuo cuore, come rispondi? Rimugini sulle tue preoccupazioni, confidando nella tua capacità di escogitare una strategia per eliminare ciò che minaccia la tua pace? Metti la tua fiducia nel lavoro o nelle attività ricreative per sfuggire alla paura o all’ansia? Forse il farmaco contro l’ansia prescritto dal tuo medico è il cavallo o il carro di cui ti fidi perché ti liberi dalla paura. Per intenderci, credo che assumere farmaci per la salute mentale sia una questione di libertà cristiana, ma come per ogni questione che riguarda la libertà, sono necessari saggezza e discernimento. Non è saggio, tantomeno un’espressione di fede e fiducia in Dio, intorpidire i propri sentimenti in modo da non dover affrontare il dolore emotivo, relazionale o spirituale.
Se tu glielo permetti, la paura ti dominerà. Non solo la paura ti dominerà, ma ti domineranno anche i carri e i cavalli impotenti in cui confidi affinché ti liberino dalla paura. Grazie al cielo, possiamo confidare nel Dio che ci libera da tutte le nostre paure (Salmo 34:4).
Imparare a confidare in Dio
Quando ci troviamo davanti alla paura, la Bibbia ci insegna a confidare in Dio. Quando viene la paura, o confidi in carri e cavalli o metti la tua fiducia nel Dio vivente. Farai una cosa o l’altra.
Cosa vuol dire allora confidare in Dio? Puoi iniziare mettendo a confronto la voce della paura con la voce di Dio. Forse sei ansioso o timoroso di affrontare qualcuno con una verità scomoda. Sicuramente la paura ti direbbe di girare intorno alla questione, di non parlarne, o di evitare del tutto il confronto con quella persona. Ma che cosa vorrebbe Dio che tu facessi? Confidare in Dio vorrebbe dire restare zitti, o confidare in Dio consisterebbe nel dire la verità con umiltà e amore?
Esistono molte teorie e terapie su come comprendere e superare la paura. In un mondo medicalizzato e terapeutico, sarebbe facile guardare a una soluzione così semplice come “confidare in Dio” e alzare gli occhi al cielo. Certamente ci deve essere qualcos’altro per vincere la paura, vero? Di questo sono certo: il diavolo e le vuote filosofie di questo mondo non desiderano altro che tu creda che Dio non è sufficiente quando hai paura. Ma la sua Parola dice che egli lo è. La mia speranza è che tu possa sperimentare la sua grazia mentre confidi in lui nelle tue paure oggi e insegni ai membri della tua chiesa a fare lo stesso.
Kent Bass è il pastore per il counseling e la cura dei membri della Imago Dei Church a Raleigh, North Carolina. Ha conseguito un Master in consulenza biblica presso il Southeastern Baptist Theological Seminary. Oltre a fornire cura e counseling ai membri di Imago Dei, Kent aiuta ad equipaggiare e assistere i fondatori di chiesa e i missionari inviati dalla sua chiesa. Kent vive a Wake Forest (North Carolina) con sua moglie Hope e i loro tre figli. Puoi seguirlo su Instagram @kentdbass.
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