Pasqua con la tua comunità missionale

Le festività sono un’opportunità che Dio ci concede per conoscere, amare e servire la nostra città. Tra poche settimane la Pasqua ti permetterà di avere la straordinaria opportunità di uscire con i tuoi vicini o con le persone che frequenti abitualmente ogni settimana (per esempio colleghi di lavoro, conoscenti, amici, ecc.).

Questa guida vuole essere un aiuto per avviare conversazioni, non un manuale operativo. L’auspicio è che tu e la tua comunità missionale approfittiate dei vostri prossimi incontri per pregare, conversare e fare progetti su come lo Spirito può guidarvi per essere più intenzionali con Gesù e la Sua Missione durante il periodo Pasquale.

Dio fa nuova ogni cosa

La Pasqua consiste nel celebrare il modo in cui Dio, creatore del cielo e della terra, ancora una volta fa nuove tutte le cose mediante suo Figlio Gesù.

Oggi viviamo in un mondo decaduto e confuso. Molte persone desiderano un nuovo inizio, vorrebbero ricominciare da capo. L’ansia causata dagli errori, dai fallimenti e dalle delusioni del passato affligge i cuori e le menti di molti. Ma le cose non sono state sempre così. Prima che il peccato entrasse nel mondo attraverso la scelta dell’uomo di mettere il proprio io al posto di Dio, ogni cosa era perfetta e totalmente buona. La buona notizia è che Gesù è stato mandato dal Padre nella potenza dello Spirito per riportare ogni cosa alla condizione originaria. Gesù ha compiuto questo mediante la sua morte e risurrezione per l’umanità peccatrice (Col. 1:19-20). L’opera di Gesù è talmente perfetta che egli ha promesso di ritornare un giorno per fare nuove tutte le cose in modo definitivo e pieno. Tuttavia, nell’attesa del suo ritorno, Gesù sta ancora compiendo quest’opera, mandando il suo Spirito su di noi per continuare la sua opera di riconciliazione e di ristabilimento!

Venerdì Santo – Dio fa nuove tutte le cose con la morte di Cristo

Egli è diverso da noi, ma ci fa diventare simili a Lui.

Venerdì Santo è il giorno in cui ricordiamo la morte di Gesù, l’inizio del rinnovamento di tutte le cose.

Prima che l’uomo si ribellasse a Dio, egli lo avvertì che se si fosse ribellato sarebbe certamente morto. Dopo che Adamo ed Eva peccarono, furono allontanati dal Giardino e dalla presenza di Dio, la sorgente della vita.

Mediante la sua morte sulla croce, Gesù prese su di sé il nostro peccato e la nostra ribellione, e portò su di sé la nostra condanna. E ora, mediante la fede in Gesù, siamo diventati “nuove creature” (2 Corinzi 5:17).

Ecco alcuni suggerimenti pratici su come la tua comunità missionale può ricordare la morte di Gesù.

Attività e discussioni da svolgere in gruppo

Nota: Ognuna delle seguenti attività può essere svolta con la presenza di non credenti nel gruppo. Chiedi allo Spirito Santo se c’è un amico che potrebbe essere benedetto dal partecipare a una delle discussioni e attività seguenti. Tutto dipende da che punto queste persone si trovano attualmente nel continuum del discepolato. Lascia che sia lo Spirito, l’unico che può fare discepoli, a guidarti nel discernere.

1.Riflettete sulla storia del Vangelo
Riunitevi con amici e familiari e leggete i vangeli, rompete il pane e pregate.

Alternatevi nella lettura del brano, lasciando del tempo per la riflessione interiore.
Iniziate leggendo Luca 22 e rompete insieme il pane mentre leggete il racconto della Cena del Signore.
Passate poi al capitolo successivo (23) ricordando e riflettendo su quello che Gesù stava per affrontare e sconfiggere definitivamente con la sua morte.
Potete dare un’atmosfera speciale alla serata usando luci soffuse. Terminate l’incontro senza leggere il racconto della risurrezione. Il venerdì santo, infatti, è un giorno dedicato alla riflessione.

2. Guardate “La Passione di Cristo” insieme

Dopo aver visto il film, discutete l’impatto che ha avuto su di voi.
Che cosa ti ha colpito su Gesù nel film? Pensa a una scena specifica.
Come hai fallito nel passato di vivere in quel modo? Pensa a una scena specifica della tua vita personale.

3. Leggete e riflettete su Romani 3 – “Tutti … sono privi della gloria di Dio”

Discutete e approfondite tra di voi in che modo non siamo simili a Dio.

Come Dio ama in modo perfetto.
Come Dio serve in modo perfetto.
Come Dio ascolta in modo perfetto.

Come falliamo in questi aspetti?

Quanto siamo capaci di amare le persone in confronto a Gesù?
Quanto siamo capaci di servire le persone in confronto a Gesù?
Quanto siamo capaci di ascoltare lo Spirito Santo e la volontà del Padre in confronto a Gesù?

4. Partecipate a un “Seder di Pesach”

Per tradizione questa serata ha lo scopo di osservare e ricordare la Pasqua ebraica, la liberazione da parte di Dio del suo popolo. Dio liberò Israele dai legami della schiavitù e ordinò loro di osservare questa festa. Non dovremmo celebrarla invano, ma rendendo grazie a Lui e guardando a una Pasqua e a una liberazione ancora più grande. Mediante la morte del Messia annunciato dai profeti, Gesù (“Yeshua” in Ebraico), anche noi passiamo oltre la morte e siamo liberati dalla schiavitù del peccato. Questa cena richiede un po’ di preparazione, quindi organizzatevi in anticipo, ma ne vale sicuramente il tempo e lo sforzo. Valutate l’opportunità di ricordare questo pasto con le vostre famiglie. Le immagini e il simbolismo associati al pasto sono straordinari.

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Sabato – Dio fa nuove tutte le cose servendo gli altri

Un nuovo popolo che vive in una Nuova Città!

Spesso penso alla mia città come a una vecchia città piena di ferite e impossibilità. Ma Dio ha aperto una nuova via per noi, mediante il leader-servo Gesù per pensare alla nostra città come a una Nuova Città nel Regno di Dio. Con questa nuova visione e realtà, siamo in grado, mediante la potenza dello Spirito, di affrontare le impossibilità e le ferite della nostra città. Gesù è stato il più grande servitore che mai sia vissuto! E ora, mediante il Suo Spirito, egli ci rende capaci di servire nella potenza e nella forza che egli fornisce (1 Pietro 4:10-11).

Come nuove creature in Cristo, noi conosciamo, serviamo e amiamo nuove persone. Benediciamo altri compiendo opere restauratrici nel nostro quartiere, nel nostro posto di lavoro e nelle nostre case.

Ecco alcuni suggerimenti pratici su come la tua comunità missionale può servire e benedire la città in cui vivete.

Pulizia di strade o parchi pubblici: Discutete su competenze, attrezzatura e disponibilità all’interno della vostra comunità missionale. Andate alla ricerca di vicini di casa che hanno bisogno di aiuto per sistemare il giardino, pulire la casa o riparare l’auto.
Caccia all’uovo di Pasqua e un pasto: Preparate una festa e organizzate una caccia all’uovo di Pasqua e invitate vicini di casa, colleghi di lavoro e parenti.
Cerca altre idee su Pinterest.

Nel benedire le persone prendendoci cura dei loro bisogni fisici, non dimentichiamo che Gesù vuole soddisfare anche i loro bisogni spirituali. Non perdete l’opportunità di:

Ascoltare le storie delle persone e condividere la vostra.
Cercare di capire se hanno altri bisogni.
Condividere una breve presentazione della storia di Dio.
Invitarli al culto di adorazione della domenica di Pasqua.

Domenica – Dio fa nuove tutte le cose nella nostra celebrazione

Celebrare Gesù con coloro che desiderano essere resi nuovi!

Alla luce della risurrezione di Gesù abbiamo molto da celebrare. In fin dei conti, Gesù è il Re risorto che celebriamo nella festa. Non lesiniamo sulla qualità del cibo e del tempo che condividiamo con le persone con cui abbiamo il privilegio di stare insieme la domenica di Pasqua! Questa è una magnifica giornata per parlare alle persone che soffrono, sono ferite e si sentono vuote a causa di fallimenti passati e il cui futuro è senza speranza del Gesù risorto che ha vinto le cose peggiori di tutte: il peccato, Satana e la morte. Il Cristo risorto è l’unico che può coprire la vergogna e la colpa del passato, e guidare l’umanità a un domani pieno di speranza. Come corpo di Cristo, chiediamo allo Spirito con chi vuole che celebriamo questo giorno straordinario!

Riunitevi e discutete su come organizzare insieme una festa per i vostri vicini e/o colleghi di lavoro.

Ecco alcuni suggerimenti pratici su come la vostra comunità missionale può celebrare la domenica di Pasqua.

Prepararsi per la domenica di Pasqua

Discutete su queste domande con la vostra comunità missionale alla luce della risurrezione di Gesù:

Quali sono stati i momenti importanti o i “punti di svolta” nella tua vita che ti hanno portato tanta gioia o dolore?
Quali sono i sogni e le speranze (presenti o passati) che credevi avrebbero portato gioia e soddisfazione alla tua vita?
In quale modo quei sogni e speranze mostrano che la risurrezione di Gesù è una realtà che dà una speranza migliore?
Pasqua è un’ottima occasione per riflettere sul modo in cui le importanti implicazioni della risurrezione di Gesù si collegano alla nostra vita personale. Nella vostra discussione parlate di come la sua risurrezione offra una speranza migliore, di come la sua risurrezione guarisca le sofferenze del passato, o di come la sua risurrezione offra una gioia migliore delle tue più grandi gioie del passato.

Possibili conversazioni da fare durante il pranzo di Pasqua:

Parlare della speranza che hai in Gesù e di come ti spinga a trascorrere tempo con gli amici, i vicini e i colleghi e a benedirli con una splendida festa la domenica di Pasqua.
Mentre siete seduti intorno al tavolo a mangiare e conversare, potresti chiedere a tutti di condividere le loro tradizioni pasquali di quando erano bambini. Chiedi anche perché festeggiavano la Pasqua.

Modi per servire i vostri ospiti durante la festa:

Portate in tavola tante cose buone da mangiare, preparate i cibi con amore e cura.
State attenti ai loro bisogni offrendo da bere, servendo altro cibo, o qualsiasi altra cosa.
Siate intenzionali nel parlare con loro e nel conoscerli meglio, stando attenti a chi si sente fuori posto o non ha nessuno con cui parlare.
Se Gesù è il Re della festa, allora è lui il vero padrone di casa. E se Gesù è il padrone di casa, egli cerca sempre di servire gli altri, che è una buona notizia perché egli è il servo migliore! Chiediamo dunque costantemente allo Spirito chi vuole che aiutiamo e come aiutarlo. Questo renderà la festa ancora più bella e significativa. Festeggiamo con il Re risorto!

Opportunità ricorrenti per amare, servire, condividere e imparare

Se Dio ti ha benedetto dandoti l’opportunità di incontrare altre persone, assicurati di dare un seguito a questi incontri. Per esempio, potresti invitarle a cena o a bere un caffè insieme, o potresti cercare di soddisfare i bisogni precisi di cui sei venuto a conoscenza. Continua ad ascoltare i bisogni che solo Gesù può soddisfare, e prega per opportunità di condividere la buona notizia. Non dimenticare di coinvolgere il resto della chiesa attraverso la comunità missionale e gli incontri.

Inoltre, non lasciatevi sfuggire la grande opportunità di crescere come discepoli! Dio ci ha fatti suoi discepoli (che tradotto significa allievi, studenti). Dobbiamo quindi imparare continuamente da lui. Una festa, come il pranzo di Pasqua, è un bel momento per imparare a crescere come suo discepolo. In effetti, una delle migliori occasioni per imparare che ci possono capitare è elaborare la nostra esperienza della festa insieme alla nostra comunità missionale.

Ecco una cosa che potreste fare: Al prossimo incontro della vostra comunità missionale dopo la festa di Pasqua, discutete insieme su com’è andato il pranzo. Questa sarà un’ottima opportunità per parlare di come potete imparare da quello che avete fatto insieme per essere più intenzionali come famiglia di servi missionari nel futuro. Rimarrai sorpreso di scoprire quanto può essere utile e formativo “metabolizzare” l’evento con la tua comunità missionale. Potresti scoprire che alcune persone del tuo gruppo non considerano nemmeno la presenza dello Spirito durante una festa. Questo è un ottimo modo per assimilare e imparare insieme!

Domande utili da fare:

Che cosa ti stava dicendo lo Spirito durante la festa?
Come gli hai risposto?
Quante storie personali hai ascoltato, e per quali cose in particolare possiamo pregare per i nostri amici?
Questo potrebbe anche condurvi a un tempo di ravvedimento e di adorazione.

Spero che questo vi sia d’aiuto. Che Gesù possa essere esaltato questa Pasqua!

Scritto da Randy Sheets.

Il presente articolo è un’opera di elaborazione di traduzione di IMPATTO ITALIA. Il suo utilizzo totale o parziale è proibito in ogni forma previa richiesta e autorizzazione di Impatto Italia (impattoitalia@gmail.com). Il contenuto del presente articolo non è alterabile o vendibile in alcun forma.

Randy SheetsApril 15, 2019