Non hai bisogno di altri consigli su come educare i figli

Negli ultimi vent’anni, mi sono sentito sempre più a disagio nell’ascoltare persone raccontarmi come hanno utilizzato il mio libro sull’educazione dei figli L’età delle opportunità, o il libro di mio fratello Ted, Pascere il cuore del fanciullo. C’era qualcosa che mancava nel modo in cui questi genitori stavano interpretando e applicando le strategie descritte nelle pagine dei nostri libri.

Mi ci è voluto un po’ di tempo per capire che cosa non quadrasse. Poi, la scoperta: il pezzo mancante era il vangelo. Può sembrare ovvio, quasi un luogo comune, ma l’importanza di ricordare o trascurare il vangelo nell’educazione dei figli è più grande di quanto ci rendiamo conto.

Il ritratto biblico dell’educazione dei figli

Ovunque vada a parlare, c’è sempre qualcuno che dopo viene da me chiedendomi una strategia efficace per questo, una formula sicura per quello, o un approccio collaudato per qualche altro problema. Cerco di impartire direttive utili nei momenti in cui stiamo insieme, ma ciò di cui tutti (me compreso) abbiamo veramente bisogno è una visione del mondo globale e biblica in grado di spiegare, guidare e motivare tutte le cose che Dio ci sta chiamando a fare.

Prendiamo ad esempio il matrimonio. Se desideri avere una relazione sana con il tuo coniuge, cliccare su Buzzfeed “Quattordici modi per rendere il vostro appuntamento galante più romantico” non ti aiuterà di certo. Hai bisogno del vangelo di Gesù Cristo per stabilire i princìpi fondamentali dell’unità, della comprensione e dell’amore, non un elenco di suggerimenti e di trucchi.

Questo è ciò che cerchiamo nell’educazione dei figli. Se desideri non solo cavartela come genitore ma crescere in visione e in gioia, hai bisogno di più dei “sette passi” per risolvere qualsiasi cosa. Hai bisogno di una visione d’insieme di quello che Dio ti ha chiamato a fare. Hai bisogno che il vangelo di Gesù Cristo ti riveli i princìpi fondamentali che ti aiuteranno non solo a dare un senso al tuo compito, ma a cambiare il tuo approccio.

Questi princìpi biblici spesso sono contro-intuitivi ai principi naturali della nostra carne. Ciò nonostante, sono essenziali per capire chi dovremmo essere e cosa dovremmo fare in ogni cosa, compresa l’educazione dei figli.

Quattordici princìpi cristiani sull’educazione dei figli

Potrebbe sembrarti ipocrita. Ti ho appena detto di non fare affidamento sull’elenco di BuzzFeed dei quattordici modi per rendere un appuntamento galante più romantico, e adesso sto proponendo un elenco per genitori cristiani. La differenza è che questa lista non include strategie o tecniche: sono quattordici temi che ricorrono in tutta la Scrittura che, una volta correttamente compresi, offrono un quadro piuttosto chiaro della chiamata di Dio per i genitori.

1. Chiamata: Niente è più importante nella tua vita che essere uno degli strumenti di Dio per plasmare un’anima umana.

In pochi ma profondi paragrafi, Deuteronomio 6:4–9 e 20–23 riassume il valore che Dio attribuisce all’educazione dei figli.

2. Grazia: Dio non ti affida mai un compito senza darti gli strumenti necessari per svolgerlo. Non ti manda mai senza accompagnarti.

Efesini 3:20–21 ci indica l’unica realtà redentiva che rende possibile l’educazione dei figli.

3. Legge: I tuoi figli hanno bisogno della legge di Dio, ma non puoi chiedere alla legge di fare quello che solo la grazia può compiere.

Romani 7:7 ci dice che abbiamo bisogno della sapienza che soltanto la legge di Dio può dare, ma il resto del capitolo rivela che solo lo Spirito può produrre il cambiamento.

4. Incapacità: Ammettere quello che non sei in grado di fare è essenziale per educare bene i figli.

Dio ha affidato molte responsabilità ai genitori, ma in nessuna parte della sua parola dice di averti affidato la responsabilità di generare il cambiamento del cuore.

5. Identità: Se come genitore non stai riposando nella tua identità in Cristo, cercherai la tua identità nei tuoi figli.

2 Pietro 1:3–9 ci mette in guardia contro le amnesie d’identità. Applicati all’educazione dei figli, questi versetti significano che quando non ottieni la tua identità da Dio e dall’opera di suo Figlio, è probabile che tu stia cercando di ottenerla dai tuoi figli.

6. Processo: l’educazione dei tuoi figli è un impegno di lungo termine perché il cambiamento è un processo e non un evento.

Anche il migliore insegnante al mondo, Gesù, ebbe questo tipo di mentalità, e per questo fu disposto ad affidare la sua opera a persone ancora manchevoli (vedi Giovanni 16:12–15).

7. Perdizione: Come genitore non sei alle prese solo con un comportamento sbagliato, ma con una condizione che genera il comportamento sbagliato.

Luca 15 è di enorme aiuto ai genitori, perché fa luce sulla condizione che determina i pensieri, i desideri, le scelte, le parole e le azioni dei tuoi figli.

8. Autorità: Uno dei problemi fondamentali del cuore di ogni bambino è l’autorità.

Insegnare e incarnare la bellezza protettiva dell’autorità è uno dei fondamenti per educare bene i figli. Il famoso brano di Efesini 6:1–4 sull’educazione dei figli è molto utile per questo principio.

9. Stoltezza: La stoltezza che risiede dentro i tuoi figli è più pericolosa per loro delle tentazioni esterne. Solo la grazia di Dio ha il potere di salvare gli stolti.

Salmo 53:1–3 rivela che tuo figlio ha il cuore di uno stolto e che, per questo motivo, egli è un pericolo per se stesso e ha disperatamente bisogno che le braccia di Dio, attraverso l’educazione che gli dai, lo salvino.

10. Carattere: Non tutto il male che i tuoi figli fanno è una ribellione diretta all’autorità; molto di quel male è la conseguenza di una debolezza di carattere.

Romani 1:25 e 28–32 lega le problematiche caratteriali alla più importante di tutte le attività dell’uomo, l’adorazione.

11. Falsi Dèi: Stai educando un adoratore, perciò è importante ricordare che ciò che domina il cuore di tuo figlio controllerà il suo comportamento.

Questo non dovrebbe sorprenderci per niente, considerato quanto spesso la Bibbia ci avverte (vedi Esodo 20:3, Deuteronomio 11:16, 1 Samuele 12:21, e molti altri brani).

12. Controllo: Lo scopo dell’educazione dei figli non è tenere a bada il loro comportamento, bensì un cambiamento di cuore e di vita.

Non ha nessuna importanza con quanto successo controlli le loro scelte e il loro comportamento, il tuo controllo non potrà mai soddisfare il bisogno più profondo dei tuoi figli, quello di un cuore puro (Salmo 51:6, 10, 17).

13. Riposo: Solo riposare nella presenza e nella grazia di Dio farà di te un genitore gioioso e paziente.

Potrebbe sorprenderti, ma non riesco a pensare a nessun’altra direttiva uscita dalla bocca di Gesù che rappresenti una chiamata più opportuna per ogni genitore cristiano del Grande Mandato (Matteo 28:18–20).

14. Misericordia: Nessun genitore è più misericordioso di quello che è convinto di avere disperatamente bisogno lui stesso di misericordia.

Ebrei 4:14–16 ci presenta un modello di vita che offre misericordia con umiltà, gioia, e di buon grado.

Educare i figli mediante la grazia del vangelo

Molti padri e madri cristiani sono esausti, scoraggiati e frustrati. E’ tempo di considerare una via nuova e migliore: la via della grazia. Questi quattordici princìpi del vangelo vogliono aiutarti a capire come l’educazione dei figli diventa radicalmente diversa quando smetti di cercare di produrre il cambiamento e ti offri come strumento della grazia che salva, perdona e cambia.

Essi hanno lo scopo di farti uscire dal tran tran quotidiano e portarti a considerare il quadro più ampio di ciò che Dio ti sta invitando a far parte: l’alto privilegio e la santa chiamata a essere una componente essenziale della sua missione di salvare i figli che egli ti ha dato.

In tutte queste cose, non si tratta solo di pensare alla missione alla quale egli ti ha chiamato, ma del fatto che egli è con te in questa missione. Genitori, Dio è fedele nell’educare voi, affinché mediante la sua grazia fedele voi possiate, a vostra volta, educare fedelmente i vostri figli. In ogni istante dell’educazione dei vostri figli, il nostro Padre celeste sta operando in tutti quelli che si trovano nella stanza.


Paul Tripp è un pastore e un conferenziere. E’ l’autore di “Genitori cristiani: 14 principi biblici che possono cambiare radicalmente la tua famiglia” (ADI-Media, 2017).

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  1. Paul David Tripp, L’età delle opportunità. Una guida biblica per genitori di adolescenti, Passaggio, Mantova, 2006.

  2. Ted Tripp, Pascere il cuore del fanciullo, Alfa e Omega, Caltanissetta, 2002 (N.d.T.)

  3. BuzzFeed è un sito web d’informazione che distribuisce articoli attinti dalla rete internet (fonte: Wikipedia)