Festeggia un Natale Cristocentrico
Mi piacciono le attrazioni, i suoni, i colori e i sapori del Natale. Amo i regali, le decorazioni e le prelibatezze tipiche di dicembre come chiunque altro.
Ma forse le amo troppo; forse amo questo mese per i motivi sbagliati.
Hai notato che l’intero messaggio di questa stagione è diventato acquistare cose create? Che tristezza: la gloria del Natale è che il Creatore stesso è diventato uomo, per salvarci dalla nostra schiavitù nei confronti della creazione!
Eppure eccoci qui, a festeggiare il Natale in un modo che rivela che i nostri cuori sono ancora inclini ad adorare la creazione. Abbiamo completamente stravolto il messaggio del Natale.
E’ proprio per questo che abbiamo bisogno dell’aiuto del Salvatore ogni giorno.
Ecco allora alcuni suggerimenti pratici per aiutare te e la tua famiglia a riportare l’attenzione sul vero motivo per cui dovremmo celebrare il Natale: l’incarnazione di Gesù Cristo.
Inizia presto. Non è mai troppo presto per iniziare a raccontare la storia del Natale. Il consumismo e l’egocentrismo ci sono stati predicati già da mesi. Non aspettare la vigilia di Natale per parlare del nostro bisogno della nascita di Cristo.
Rimani concentrato. Questo mese il tuo calendario sarà pieno di feste e attività interessanti. Goditele, ma prima che te ne renda conto, può passare una settimana e potresti aver completamente dimenticato di meditare su Cristo. Ritorna in fretta alla storia del vangelo cogliendo ogni opportunità, ogni giorno.
Leggi le Scritture che parlano del Natale. La famiglia Tripp era solita imparare a memoria e recitare insieme Luca 2 ogni Natale. Questa tradizione ha impresso nelle nostre menti la bellezza della venuta di Gesù come nostro Salvatore. Non dimenticare di leggere anche i brani del Vecchio Testamento che parlano dell’arrivo di Cristo.
Vai a vedere un’esecuzione del Messia di Handel. Non c’è nessun’altra opera musicale che spieghi in modo più potente il bisogno che Gesù venisse, il modo in cui venne e gli effetti della sua venuta nelle nostre vite. Ci vado da quando ero un ragazzino, e non posso raccomandare una tradizione annuale migliore di questa per ricordare la bellezza e la gloria della venuta di Gesù.
Dai più importanza allo spirituale piuttosto che al materiale. Cerca opportunità per inserire la storia dell’Avvento ovunque. Due metafore che puoi utilizzare sono:
I regali: Mentre vai in giro a fare shopping, quando chiedi e fai regali, ricorda che il Natale riguarda un Dono. Ma nel primo Natale, successe qualcosa di meraviglioso: Il Dono era il Donatore.
Le decorazioni: Mentre decori, ricorda che siamo sempre tentati di decorare le nostre vite con cose belle nella speranza che esse ci soddisfino. Il Natale riguarda la nascita dell’Unico che è in grado di soddisfare i desideri dei nostri cuori.
Individua una persona sola. La nascita di Cristo è la soluzione definitiva alla solitudine che ebbe inizio nel giardino di Eden. Gesù è venuto perché Dio ha cura delle persone sole, e anche noi dovremmo averne cura. Cerca opportunità per fare dei regali a persone sole—non soltanto oggetti fisici, ma il dono del tuo tempo, della tua presenza e del tuo incoraggiamento.
Che il vangelo glorioso che ti è predicato nella nascita di Gesù possa essere il vangelo che predichi a te stesso e alla tua famiglia questo mese.
Se sarà così, allora questo Natale sarà ricco di benedizioni spirituali!
Dio ti benedica,
Paul Tripp
Domande per la riflessione
1. Come puoi rimanere concentrato su Cristo questo dicembre? Che cosa puoi inserire nel tuo calendario o routine per meditare regolarmente sull’Avvento?
2. Indica qualche esempio recente in cui la cultura o i media ti hanno predicato una falsa versione del Natale. Perché sei tentato a credere a questa falsa versione?
3. Quali sono le evidenze che recentemente hanno dimostrato che il tuo cuore è ancora incline ad adorare la creazione? Stai cercando di adornare la tua vita con cose che non possono soddisfare? Sii specifico.
4. Come puoi godere le cose belle della creazione senza che esse abbiano il dominio del tuo cuore? Dai una risposta pratica.
5. Conosci qualcuno che è solo o isolato questo Natale? Come puoi raggiungerlo e mostrare l’amore di Cristo?
Paul David Tripp (DMin, Westminster Theological Seminary) è un pastore, uno scrittore e un conferenziere. E’ anche il presidente di Paul Tripp Ministries. Ha scritto alcuni libri di successo sulla vita cristiana, tra cui What Did You Expect?, Dangerous Calling, Genitori cristiani: 14 principi biblici che possono cambiare radicalmente la tua famiglia (ADI-Media, 2018) e New Morning Mercies. Vive a Philadelphia con la moglie Luella e ha quattro figli adulti. Per altre informazioni e risorse, visita paultrippministries.org.
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