Caro scettico, apri la Bibbia
In una società che esprime con frequenza preoccupazione riguardo al pregiudizio, ignoriamo in gran parte il nostro pregiudizio nei confronti di Dio e della sua Parola.
Nutriamo del pregiudizio contro il Dio della Bibbia perché sappiamo che se egli esiste davvero, e se è venuto in questo mondo in Gesù Cristo, le nostre vite devono cambiare. Per natura, non vogliamo prendere in considerazione tale eventualità. Facciamo di tutto per essere esonerati dal verdetto.
La Bibbia è di gran lunga il libro più venduto di ogni epoca, con oltre cinque miliardi di copie vendute. L’evidenza nel caso in questione è molto più estesa di ogni altra raccolta di informazioni nella storia. Nella Bibbia, Dio si fa conoscere e ci mostra come avere la vita eterna.
Trascurare la Bibbia
Tuttavia, molte Bibbie non vengono mai aperte. Come mai?
La Bibbia può intimidire. Le oltre 800.000 parole di cui è composta possono scoraggiarne la lettura. Essa si compone di 66 libri apparentemente scollegati tra loro, ed è piena di persone, luoghi ed eventi poco familiari. Le storie della nascita verginale, della risurrezione e di un Dio che parla in essa contenute sono difficili da credere.
L’invito che rivolgo a chi non crede è quello di aprire la Bibbia.
Scopri la Bibbia
Scopri questo mondo con il suo Dio grandioso, il suo popolo spesso confuso e la sua grande promessa di portare benedizione a tutti. Ascolta ciò che egli ha detto. Guarda ciò che egli ha fatto. Potresti scoprire che, lungi dall’essere un retaggio del passato, la Bibbia è il mezzo attraverso il quale Dio ti parla oggi.
Nella Bibbia, Dio ci parla rivelando se stesso. Egli ci dà le basi per conoscere chi egli è, chi è Gesù e perché Gesù è venuto al mondo e che cosa Dio può fare nelle nostre vite oggi.
Gesù ci rivolge questo invito: “Venite e vedete”. Scopriamo un Dio che si presenta come il nostro Creatore. Nella Bibbia troviamo persone che si sono smarrite e un Dio che continua a tendere la sua mano con grazia e misericordia per ripristinare una relazione con loro e risistemare le cose.
I cristiani devono seguire l’esempio degli apostoli del Nuovo Testamento, che non erano dei predicatori autoritari che se ne stavano su un piedistallo a gridare: “Credete!”. Essi erano dei pastori compassionevoli che esponevano l’evidenza di ciò che essi avevano visto e udito da Gesù Cristo, affinché le persone potessero prenderla in considerazione onestamente e giungere a un verdetto.
La Bibbia ci mostra le evidenze sulle quali si basa la fede cristiana. “Questi [segni miracolosi] sono stati scritti affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome” (Giovanni 20:31). Le evidenze sono inconfutabili.
Non lasciare che il pregiudizio ti impedisca di aprire la Parola di Dio. Uno sguardo onesto alle evidenze può cambiare la tua vita.
Colin Smith (MPhil, London School of Theology) è il pastore di The Orchard Evangelical Free Church, una chiesa nella periferia nordoccidentale di Chicago. Il suo ministero comprende anche il programma radiofonico Unlocking the Bible. È impegnato anche a fare da mentore alla prossima generazione di pastori con The Orchard School of Ministry. Colin e sua moglie, Karen, hanno due figli sposati e cinque nipotine.
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