Con entusiasmo abbracciamo la sovranità della grazia di Dio nel salvare peccatori.
Affermiamo che Dio ci ha scelti in Cristo prima della fondazione del mondo, non sulla base di fede antevista, ma incondizionatamente, secondo il suo sovrano piacere e disegno.
Noi crediamo che tramite l’opera dello Spirito Santo, Dio attirerà gli eletti alla fede nel Suo Figlio, in nostro Signore Gesù Cristo, soprafacendo con grazia ed in modo effettivo la loro ostinata resistenza al vangelo così sicuramente e volenterosamente essi crederanno.
Noi crediamo che costoro, gli eletti di Dio che Egli ha donato al Figlio, verranno tenuti al sicuro, così come evidenziato dalla perseveranza, nella loro salvezza per grazia attraverso la fede.
Noi crediamo che la sovranità di Dio in tale salvezza né diminuisca la responsabilità di ogni uomo di credere in Cristo, né di emarginare la necessità e la potenza della preghiera e dell’evangelizzazione, anzi essa le rinforza e li stabilisce in quanto mezzi ordinati attraverso i quali Dio compie i suoi scopi previsti.
(Giovanni 1:12-13; 6:37-44; 10:25-30; Atti 13:48; 16:30-31; Romani 3:1-4:25; 8:1-17, 31-39; 9:1-23; 10:8-10; Efesini 1:4-5; 2:8-10; Filippesi 2:12-13; Tito 3:3-7; 1 Giovanni 1:7,9; 2 Corinzi 4:3-4)