Perché Paolo paragona la vita ricolma di Spirito all’ubriachezza?
Lavorare con studenti universitari da oltre 22 anni ti fa vedere come un consumo eccessivo di alcool influenzata la vita di una persona. Interagire con studenti ubriachi di fatto è sempre stata una delle mansioni non scritte del mio lavoro.
Ne vedo ogni giorno, e li vedono pure gli studenti con cui lavoro. Per questo motivo, è relativamente facile spiegare a qualcuno che cosa intendesse l’apostolo Paolo con “essere ricolmi di Spirito” quando lo mette a confronto con l’ubriachezza. Ma anche se non sei uno studente e non hai mai toccato un goccio d’alcool, la metafora riguarda pure te.
Ecco il comando: “Non ubriacatevi! Il vino porta alla dissolutezza. Ma siate ricolmi di Spirito” (Efesini 5:18). Se siamo attenti a seguire quello che Paolo ci sta mostrando in questa dicotomia, capiremo il significato spesso frainteso della vita ricolma di Spirito.
Le tre fasi dell’ubriachezza
Quando una persona da sobria diventa ubriaca, osserviamo tre fasi: scelta, controllo e cambiamento.
Una persona fa la scelta di consumare alcool, e nel farlo, cede il controllo della sua vita all’influenza dell’alcool. Di conseguenza, essa cambia il suo comportamento, il suo linguaggio, persino i suoi pensieri —cosa che Paolo definisce dissolutezza, o auto-indulgenza immorale.
Tutti probabilmente conosciamo il tipo di vita che scaturisce dall’essere sotto l’influenza dell’assunzione di alcool. Di solito non è una bella cosa.
Siate ricolmi di Spirito
Paolo fa una svolta nella seconda metà del versetto 18: “Ma siate ricolmi di Spirito”.
Per quale motivo egli farebbe un paragone di questo tipo se non per aiutarci a capire come un credente può camminare nella potenza dello Spirito Santo? Lo Spirito Santo dimora in noi dal momento in cui siamo stati salvati dall’opera di redenzione compiuta da Gesù Cristo con la sua morte e risurrezione.
Un cristiano fa la scelta di seguire lo Spirito Santo. Quando fa questa scelta, sottomette il controllo della sua vita alla guida dello Spirito, al suo potere e alla sua autorità. E come conseguenza, la sua vita è cambiata alla gloria di Dio.
Perciò, invece di produrre le opere della carne a causa della dissolutezza (Galati 5:19-21), viviamo una vita caratterizzata dal frutto dello Spirito: amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo (Galati 5:22-23).
Una vita cambiata
Paolo scrisse in modo simile ai Galati: “Camminate secondo lo Spirito” (Galati 5:16; 5:25). È un comando dato alla chiesa sia come istruzione iniziale sia come esortazione conclusiva, evidenziando l’aspetto pratico di una vita ricolma di Spirito tra i ripetuti incoraggiamenti.
La vita ricolma di Spirito non è eccessivamente complicata o riservata a cristiani “speciali” che hanno una conoscenza segreta dello Spirito Santo.
Semmai, è una vita arresa alla terza persona della Trinità. Lo Spirito glorifica Gesù nella nostra vita e produce in noi il genere di frutto che mostra lui e la sua bontà. È compito dello Spirito produrre il suo frutto nelle nostre vite, e quando scegliamo di sottometterci a lui e di cedere a lui il controllo delle nostre vite, ecco che siamo veramente cambiati.
Shelby Abbott è autore, conduttore radiofonico, cappellano del campus e conferenziere nello staff di FamilyLife, un ministero di Cru. Ha parlato nei campus universitari di tutti gli Stati Uniti, ed è l’autore di Pressure Points: A Guide to Navigating Student Stress, DoubtLess: Because Faith is Hard, e What’s the Point?: Asking the Right Questions about Living Together and Marriage. Lui e la moglie Rachael hanno due figlie e vivono a Downingtown, Pennsylvania. Puoi trovarlo shelbyabbott.com o seguirlo su Twitter.
Il presente articolo è un’opera di elaborazione di traduzione di IMPATTO ITALIA. Il suo utilizzo totale o parziale è proibito in ogni forma previa richiesta e autorizzazione di Impatto Italia (impattoitalia@gmail.com). Il contenuto del presente articolo non è alterabile o vendibile in alcun forma.
L’uso del presente articolo è autorizzato dall’editore originale ©TGC. La risorsa originale può essere consultata al seguente link: https://www.thegospelcoalition.org/article/paul-compared-drunkenness/
© IMPATTO ITALIA